I cantieri a volte possono essere dei portali verso il passato perché riportano alla luce tesori e reperti archeologici di inestimabile valore. È il caso della nuova linea metropolitana di Salonicco, che ha permesso di riscoprire e restituire alla collettività un ricco patrimonio storico e archeologico. Ma ci sono tanti altri esempi di straordinari tesori riportati alla luce durante i lavori nei cantieri. Eccone qualcuno.
Una nave dell’era vichinga
Nel 1903, il contadino norvegese Oskar Rom scoprì una nave dell’epoca vichinga mentre scavava in un antico tumulo funerario sui suoi terreni. Insieme alla nave, gli archeologi trovarono anche i resti scheletrici di due donne, diversi animali e vari manufatti, tra cui colonne di letti e un carro. Oggi, la nave restaurata è esposta al Museo delle Navi Vichinghe di Oslo.
L’Elmo di York
Nel 1982, durante i lavori di costruzione di un centro commerciale a York, in Inghilterra, fu trovato l’elmo anglico di York, risalente all’ottavo secolo. Questo reperto è uno dei soli tre elmi completi del periodo anglico mai scoperti in Inghilterra e rappresenta una combinazione unica di artigianato anglosassone e irlandese. L’elmo è oggi esposto al Yorkshire Museum.
I resti di Re Riccardo III
Riccardo III, morto a soli 32 anni nella battaglia di Bosworth del 1485 contro i Tudor, trovò sepoltura oltre 500 anni dopo la sua morte. Nel 2012, i suoi resti furono scoperti sotto un parcheggio a Leicester. Nel 2015, Riccardo III fu finalmente sepolto con una cerimonia nella Cattedrale di Leicester.
Un’opera d’arte nascosta
Nel gennaio 2019, operai impegnati a trasformare un ufficio di Parigi in una boutique di lusso hanno riportato alla luce un dipinto a olio del diciassettesimo secolo, nascosto dietro un muro. Si ritiene che l’opera, datata 1674 e attribuita al celebre artista Arnould de Vuez, risalga al regno di Luigi XIV e raffiguri il Marchese di Nointel, ambasciatore del re presso l’Impero Ottomano, mentre cavalca verso Gerusalemme. Secondo gli esperti, il dipinto potrebbe essere stato nascosto per proteggerlo dai saccheggiatori nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Le ossa di un Triceratopo
Nel 2019, durante i lavori in un cantiere a Highlands Ranch, a sud di Denver, gli operai hanno fatto una straordinaria scoperta: lo scheletro parziale di un triceratopo adulto. I fossili, risalenti a 68 milioni di anni fa, sono stati analizzati e identificati dai paleontologi del Denver Museum of Nature & Science.
Delle monete d’argento del diciassettesimo secolo
Nel giugno 2020, durante i lavori di rifacimento stradale in Polonia, è stato scoperto un eccezionale tesoro di 507 monete d’argento risalenti al XVII secolo. La collezione comprende monete provenienti da tutta Europa, tra cui esemplari raffiguranti Carlo X Gustavo di Svezia e Federico Guglielmo I di Prussia.
Un hammam islamico del dodicesimo secolo
Durante i lavori di ristrutturazione nel luglio 2022, un tapas bar a Siviglia, in Spagna, si è rivelato essere l’antica sede di un hammam islamico del dodicesimo secolo. La scoperta di lucernari a forma di stella, simili a quelli dei Bagni Arabi di Ronda, ha permesso agli archeologi di confermare che si tratta di un’architettura originale del periodo del Califfato Almohade.