Costruzioni imponenti, che colpiscono lo sguardo anche dell’osservatore meno attento per la loro maestosità: nell’immaginario collettivo, le dighe diventano simbolo del territorio, elemento distintivo dell’area geografica che le ospita. Le loro strutture e tecniche di costruzione sono strettamente dipendenti, infatti, dalla morfologia delle valli destinate ad ospitarle, dalla composizione delle rocce circostanti e dalla forma dei fiumi i cui corsi andranno a sbarrare. Sono questi fattori a determinare il tipo di diga da realizzare, ed è per questo che, nel mondo delle dighe, i record da battere sono molti.
La diga idroelettrica di Itaipù, sul fiume Paraná, al confine tra Paraguay e Brasile, è ad esempio il più grande impianto idroelettrico al mondo per produzione energetica annuale.
La diga Jinping -1, sul fiume Yalong, in Cina, è invece la più alta al mondo, ergendosi per ben 305 metri (si pensi che la diga del Vajont è alta 261 metri) - senza considerare ancora la diga di Rogun in Tagikistan, la cui costruzione ad opera di Salini Impregilo è tuttora in corso e che, con i suoi 335 metri di altezza, è destinata a diventare la futura diga più alta al mondo.
Ma qual è, invece, la diga più grande del mondo, cioè quella che può vantare il volume di bacino più grande?
Le 10 dighe più grandi del mondo
La risposta è nella classifica delle 10 dighe più grandi del mondo per capacità di bacino: tre si trovano in Russia, tre in territorio canadese, e le altre si dividono tra il continente africano e il Sud America.
1. Diga di Kariba
Costruita tra il 1955 e il 1959 sul fiume Zambesi (tra Zambia e Zimbabwe) su progetto dell'Ingegnere francese André Coyne, che progettò anche la diga di Malpasset, quella di Kariba è la diga più grande del mondo: si tratta di una diga ad arco, alta 128 metri e lunga 579 metri, che può vantare una capacità di ben 185 miliardi di metri cubi. Se il progetto della diga di Kariba è a firma francese, la costruzione è invece italiana: questa opera colossale è stata infatti realizzata da Salini Impregilo, e nello specifico dal consorzio Impresit Kariba, formato da Impresa Umberto Girola, Impresa Italiana all'estero, Impresa Ing. Lodigiani, Impresa Ing. Giuseppe Torno e Co. Dotata di due turbine (la seconda fu completata solamente nel 1977), la diga ad arco più grande del mondo fornisce 1.320 megawatt ai due Paesi che la ospitano. Attualmente lo sbarramento è in fase di restauro, visto il rischio di crollo rilevato negli ultimi anni.
2. Diga di Bratsk
La seconda diga più grande del mondo per capacità del bacino si trova in Russia, e più nello specifico in Siberia, nell'oblast di Irkutsk. Costruita nell'arco di 10 anni, tra il 1954 e il 1964, questa diga mantiene alle sue spalle 169 miliardi di metri cubi d'acqua. Il bacino di Bratsk si estende infatti per 5,4 chilometri quadrati ed è creato da uno sbarramento alto 125 metri e lungo quasi un chilometro e mezzo, con tanto di ferrovia e di autostrada a sormontare la diga. La capacità installata della centrale idroelettrica di Bratsk è pari a 4.500 megawatt, generata grazie alle sue 18 turbine.
3. Diga di Akosombo
La terza più grande diga del mondo, con i suoi 144 miliardi di metri cubi di bacino, ha formato quello che è il lago artificiale più esteso di sempre, ovvero il lago Volta, nella parte sud-orientale del Ghana. Progettata a partire dagli anni Quaranta e costruita tra il 1961 e il 1965, la diga è stata realizzata grazie a finanziamenti della Banca Mondiale, degli Stati Uniti e del Regno Unito. Alta 114 metri e lunga 660 metri, questa diga alimenta una centrale idroelettrica che serve non solo il Ghana, ma anche altri paesi dell'Africa Occidentale, tra cui Benin e Togo.
4. Diga Daniel Johnson
Oltre ad essere la quarta diga più grande del mondo quanto a capacità del bacino, questa diga canadese, costruita lungo il fiume Manicouagan, in Québec, è anche il più grande sbarramento mai costruito ad archi multipli. Il suo bacino, sbarrato da una costruzione lunga 1.300 metri e alta 214 metri, è di quasi 140 miliardi di metri cubi. Costruita tra il 1959 e il 1968, è stata battezzata con il nome di un premier del Québec che si impegnò grandemente nello sviluppo della produzione di energia idroelettrica.
5. Diga di Guri
Il nome ufficiale della quinta più grande diga del mondo è “Central Hidroeléctrica Simón Bolívar”: si trova in Venezuela e vanta un bacino di 135 miliardi di metri cubi. Questa diga a gravità è alta 162 metri e lunga ben 7,5 chilometri. Per molti anni la sua centrale idroelettrica è stata tra le più potenti al mondo, con una potenza di 10.200 megawatt. Basti pensare che in un paese in cui più dell'80% dell'energia elettrica proviene da fonti rinnovabili, la diga di Guri, da sola, fornisce al Venezuela oltre il 70% del fabbisogno energetico nazionale.
6. Diga di Assuan
Ecco la più grande, nonché la più moderna, delle dighe costruite lungo il Nilo. Fortemente voluta da Gamal Abdel Nasser, forma il lago che porta lo stesso nome dell'ex presidente egiziano, che ha una capacità di 132 miliardi di metri cubi. Costruita tra il 1960 e il 1968, la diga genera 2.100 megawatt ed è utilizzata anche per soddisfare il fabbisogno d’acqua per l'agricoltura in Egitto e in Sudan.
Oltre a questo, la diga di Assuan mitiga le inondazioni e facilita la navigazione lungo il Nilo.
Il suo nome è inoltre legato allo spostamento dei Templi di Abu Simbel, messi in pericolo dall’invaso della stessa diga e posti in sicurezza da una complessa operazione di salvataggio condotta tra il 1965 e il 1966 da alcune delle maggiori aziende di costruzione mondiali, tra cui Salini Impregilo.
7. Diga W.A.C Bennet
La diga W.A.C Bennet è un altro sbarramento canadese, costruito lungo il fiume Peace a formare il lago Williston, nel nord della British Columbia. La capacità del suo bacino è di 74 miliardi di metri cubi, contenuti da una costruzione alta 183 metri e lunga poco più di 2 chilometri.
La costruzione, iniziata nel 1961, è stata terminata nel 1967 e porta il nome del premier della provincia British Columbia che ne promosse la realizzazione all’interno di un più ampio piano di economia industriale, determinante per lo sviluppo dell’area.
La centrale idroelettrica, avviata nel 1968, ha una capacità installata di 2.790 megawatt.
8. Diga di Krasnojarsk
Altra diga russa, situata anch’essa in Siberia, lungo il fiume Enisej, a formare un bacino che vanta una capacità di 73 miliardi di metri cubi. La diga gravitazionale, costruita tra il 1956 e il 1972, è alta 124 metri e lunga poco più di un chilometro. La centrale idroelettrica di Krasnojarsk ha una capacità installata di 6.000 megawatt, gran parte dei quali sono impiegati per alimentare gli stabilimenti per la produzione di alluminio della compagnia UC Rusal (la maggiore produttrice di alluminio a livello mondiale).
9. Diga di Zeya
Ci troviamo ancora in Russia, non troppo distante dal confine con la Cina. La diga di Zeya, la cui costruzione è terminata nel 1975, forma un bacino con una capacità di 68 miliardi di metri cubi. Lo sbarramento, lungo 714 metri, è alto 112 metri ed è stato costruito utilizzando oltre 2.000 milioni di metri cubi di calcestruzzo.
10. Diga Robert-Bourassa
La decima diga più grande del mondo ci riporta nuovamente in Canada; più precisamente in Québec. Si tratta di uno sbarramento alto 162 metri e lungo 2,8 chilometri, a formare un bacino di 61,7 miliardi di metri cubi che si estende per una superficie di quasi 3 chilometri quadrati.
La centrale idroelettrica – che sta per essere rinnovata – ha una capacità installata di 5.616 megawatt. Al pari delle altre due dighe canadesi presenti in classifica, anche questa porta il nome del premier del Québec che ne promosse la realizzazione. In questo caso si tratta di Robert Bourassa, fautore del James Bay Project, un progetto di costruzione di una serie di centrali idroelettriche statali che ad oggi formano uno dei più grandi sistemi idroelettrici del mondo in quanto ad estensione sul territorio.