Di fronte all’inquinamento ambientale e alla scarsità d’acqua, la protezione di fiumi e laghi è più urgente che mai, come dimostra il grande progetto “Sistema Riachuelo”, mirato a purificare le acque inquinate del fiume Riachuelo a Buenos Aires.
Oltre a essere fondamentali per l’umanità, le fonti d’acqua fungono anche da tela per straordinarie installazioni artistiche, che mettono in luce la vitalità di questi paesaggi, trasformandoli in una piattaforma per l’espressione creativa.
Esploriamo 5 installazioni che hanno segnato la storia.
Spiral Jetty, Robert Smithson
Uno degli esempi più iconici di Land Art, Spiral Jetty di Robert Smithson fu inaugurato nel 1970 sulla riva nordorientale del Great Salt Lake nello Utah, USA. Progettata per riflettere l’ambiente naturale del lago, la Spiral Jetty è una spirale di 457 metri di lunghezza che si estende nell’acqua e interagisce con le maree, il clima e le formazioni saline sulla sua superficie.
Nel tempo, l’opera è stata sia sommersa che esposta a seconda dei livelli d’acqua, invitando gli spettatori a interagirci fisicamente e sperimentare il dialogo continuo tra arte, natura e tempo.
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Surrounded Islands, Christo e Jeanne-Claude
Nel 1983, Christo e Jeanne-Claude completarono Surrounded Islands nella Biscayne Bay. Undici isole furono avvolte da oltre 600 mila metri quadrati di tessuto di polipropilene rosa, che copriva la superficie dell’acqua seguendo i contorni naturali delle isole.
L’installazione fu monitorata giorno e notte dallo staff su barche gonfiabili e, per due settimane, Surrounded Islands fu visibile dalla terra, dall’acqua e dall’aria, con il tessuto rosa che si integrava armoniosamente con la vegetazione tropicale delle isole disabitate.
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The Floating Piers sul Lago d’Iseo, Christo
Dopo due anni di lavoro, Christo inaugurò il suo progetto The Floating Piers nel 2016 sul Lago d’Iseo. L’installazione site-specific consisteva in una rete di passerelle che galleggiavano sulla superficie del lago, collegando la terraferma alle isole e offrendo ai visitatori l’esperienza unica di camminare sull’acqua.
Composta da piattaforme coperte da tessuto dorato brillante, i pontili brillavano alla luce del sole, creando un forte contrasto con il paesaggio circostante. Nonostante la sua breve durata di 16 giorni, The Floating Piers ha attratto più di un milione di visitatori.
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Underwater Pavilions, Doug Aitken
Underwater Pavilions di Doug Aitken è una serie di tre sculture sommerse sotto la superficie dell’oceano, che fungono da osservatori per la vita marina. Ancorati al fondale dell’oceano, parte di ogni struttura presenta superfici specchiate, che riflettono il paesaggio marino creando una vista caleidoscopica per l’osservatore, mentre altre aree sono ruvide e simili a rocce.
Influenzate dalle correnti oceaniche e dal momento della giornata, le sculture invitano gli spettatori a riflettere sui ritmi dell’oceano e a partecipare alla sua conservazione.
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Descension, Anish Kapoor
Inaugurata per la prima volta nel 2014, Descension di Anish Kapoor consiste in un vortice di acqua scura contenuto all’interno di una grande vasca di acciaio. Gli spettatori sono attratti nel guardare l’acqua che spirale incessantemente verso il basso, creando l’illusione di un vuoto profondo e senza fondo.
Il vortice è in costante movimento, quasi vivo, suggerendo una forza potente al di là del controllo o della comprensione umana.
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